Tra tutte le cose, tanto per rimanere in tema, quando facevo l’università nel mio astuccio (sì, anche io avevo un astuccio. Ho sempre avuto un astuccio. Anche adesso ho un astuccio…) non dovevano mai mancare due penne fondamentali: una stilografica che usavo per prendere appunti durante le lezioni e una biro, la classica bic (il cui involucro esterno doveva sempre rimanere uguale, tanto che alla fine avevo dovuto metterci uno strato bello spesso di scotch per tenerlo insieme), che usavo rigorosamente per mettere le firme durante gli esami, ma anche per rimettere in ordine gli appunti.
Guai a non averle sempre dietro.
Le ho ancora, eh. Custodite gelosamente nel cassetto dei ricordi.
Oggi, invece, ho sempre in borsa un piccolo astuccio con tre piccoli oggetti che devo sempre avere dietro, tra cui c’è uno dei ciucci di quando mia figlia era piccola.
Sono estremamente affezionata a un discutibile (dal punto di vista estetico) fermaglio giallo comprato in un negozietto a Buenos Aires nei primi anni duemila. Un giorno l'avevo perso e mi è venuto un magone terribile, quindi ti posso capire! È con me in questo momento, ho cambiato colore e taglio di capelli un sacco di volte, ma lui è sempre lì ❤️ è plastica, quindi spero mi duri una vita!
Non sai quanto io possa capirti.
Tra tutte le cose, tanto per rimanere in tema, quando facevo l’università nel mio astuccio (sì, anche io avevo un astuccio. Ho sempre avuto un astuccio. Anche adesso ho un astuccio…) non dovevano mai mancare due penne fondamentali: una stilografica che usavo per prendere appunti durante le lezioni e una biro, la classica bic (il cui involucro esterno doveva sempre rimanere uguale, tanto che alla fine avevo dovuto metterci uno strato bello spesso di scotch per tenerlo insieme), che usavo rigorosamente per mettere le firme durante gli esami, ma anche per rimettere in ordine gli appunti.
Guai a non averle sempre dietro.
Le ho ancora, eh. Custodite gelosamente nel cassetto dei ricordi.
Oggi, invece, ho sempre in borsa un piccolo astuccio con tre piccoli oggetti che devo sempre avere dietro, tra cui c’è uno dei ciucci di quando mia figlia era piccola.
Che bello :) Allora qualcuno c'è che mi capisce!
Comunque le stilografiche sono una cosa di una bellezza ineguagliabile, così eleganti, quanto vorrei una Montblanc
Io la Montblanc l’ho desiderata tantissimo e poi mi è arrivata come regalo di laurea. Inutile dirti quanto io la ami 🥰
Sono estremamente affezionata a un discutibile (dal punto di vista estetico) fermaglio giallo comprato in un negozietto a Buenos Aires nei primi anni duemila. Un giorno l'avevo perso e mi è venuto un magone terribile, quindi ti posso capire! È con me in questo momento, ho cambiato colore e taglio di capelli un sacco di volte, ma lui è sempre lì ❤️ è plastica, quindi spero mi duri una vita!
Che spettacolo! Un pasador argentino, ci credo che ci tieni :)
Io voglio più bene a certe mie cose che ad alcune (troppe) persone con cui ho a che fare.
I feel u davide, i feel u.
È così!